Future: il domani narrato dalle voci di oggi

Scheduled focus evento
10, Via Lucio Sestio, Cecafumo, Municipio Roma VII, Roma, Roma Capitale, Lazio, 00175, Italia Map

Le Funambole presentano


Presentazione del libro

Future: il domani narrato dalle voci di oggi
31 gennaio Lucha y Siesta

Per la rassegna “Luoghi e libri” continuiamo la nostra ricerca di strumenti per l’analisi del presente e per rilanciare le nostre battaglie femministe e intersezionali.
Future è un libro che può aiutarci a capire come stanno le cose quando non si accetta una visione univoca che esprime il potere patriarcale bianco ed eterosessuale che ci sovrasta e opprime in questo momento storico. Il caleidoscopio che si apre davanti ai nostri occhi è vivo, vibrante e ci spinge all’ascolto profondo dell’esperienza e del sentire dell’altra.
Sarà con noi Marie Moise.
Il luogo che abbiamo coinvolto e che ci coinvolge da sempre è Lucha y Siesta. Una casa delle donne, una casa per le donne in lotta per la sua sopravvivenza da mesi con cui collaboriamo da sempre.
L’evento è in aggionrnamento Stay Tuned!

Dal sito dell’editore Effequ

Future: Il domani narrato dalle voci di oggi

Undici autrici afroitaliane raccontano di futuro, generazioni e radici. Un’antologia alla ricerca di una nuova lingua, di nuove idee, di prospettive forti, differenti e inesplorate. Un’antologia che parte da dove viviamo, l’Italia, e guarda altrove, con straordinaria forza ed emozione. Un libro che vuole marcare un passo verso il domani, narrandolo, inventandolo, osservando il presente e il passato.
Io sono nata bianca da chi ha fallito nell’esserlo. Sono nata e sono stata cresciuta nell’implicito dovere di cancellare il marchio, di nascondere l’indicibile da cui avevo origine, per spezzare così la catena del fallimento. Sono cresciuta nell’angoscia di dover mascherare un’infamia originaria. Non ho imparato la lingua di mio padre, non ho mai visto la sua terra, non conosco la storia della mia famiglia: ero bianca. Ma la normalità è stata la mia angoscia.

Marie Moïse, Abbiamo pianto un fiume di risate

I lavori che nessuno voleva fare più fermi da mesi, l’economia in recessione, gli equilibri in crisi, i barconi ad asciugare al sole e i topi nei centri di accoglienza, i compagni di classe spariti, i colleghi licenziati, i negozi di alimentari sprangati, quei banchi all’università, le vie della città.
Quando Awa ha smesso di uscire e di baciarmi in centro per paura le ho detto «ok». Le dissi partiamo purché sia in un luogo sicuro per te e per Larissa e per tutti gli altri. Cerchiamo un riparo, ricostruiamo il futuro, ma più bello, più fiero: portiamo i leoni bianchi su Marte.

Esperance H. Ripanti, Lamiere

Igiaba Scego è una scrittrice italosomala. Collabora con «Internazionale» e «Il Manifesto»; tra le sue pubblicazioni Oltre Babilonia (Donzelli, 2008), La mia casa è dove sono (Rizzoli, 2010), Adua (Giunti, 2015).
Le autrici dell’antologia: Leila El Houssi; Lucia Ghebreghiorges; Alesa Herero; Esperance H. Ripanti; Djarah Kan; Ndack Mbaye; Marie Moïse; Leaticia Ouedraogo; Angelica Pesarini; Addes Tesfamariam; Wii.
Prefazione e postfazione: Prisca Agustoni, Camilla Hawthorne